Love drug



-Ho bisogno di roba buona.
-Capisco, come posso aiutarti?
-Cosa mi proponi?
-Per la solita cifra posso darti le solite pasticche, lo sai.
-Ho bisogno di sballarmi sul serio stavolta, non con la solita roba che mi proponi.
-Roba forte?
-Roba forte.
-Ce l’ho, ma non so se può fare per te.
-Se mi fa sognare, se mi porta in un’altra dimensione, se mi fa guardare il mondo attraverso altre lenti rispetto a questo grigiore che incombe, la voglio.
-Bene, forse sei pronto.
Con una di queste andrai in paradiso.
Ma attenzione, la particolarità sta nel fatto che questa è una strada che può biforcarsi.
Può portare al Paradiso o all’Inferno, diciamo che consente il libero arbitrio.
-Cosa intendi per libero arbitrio?
-Intendo dire che sarai tu a scegliere dove andare non lo deciderà la pastiglia, intesi?
-Certo, scelgo sempre io dove andare e con chi, quando sono lucido, ma con questa che mi succederà?
-Con questa t’innamorerai perdutamente, vivrai momenti irripetibili, scalerai le montagne, abbatterai muri, ti sentirai tremendamente vivo.
Te la senti?
-Ma che discorsi fai, ti parlo di sballo e tu mi proponi d’innamorarmi.
-Amico mio è lo sballo più potente che esista, ormoni che guizzano, umore alle stelle.
Quando sei innamorato sei Dio.
Quale sballo più grande potrei proporti se non darti la facoltà di potere tutto, di non avere limiti né confini. Di essere felice.
- In effetti mi stai convincendo, sei bravo, venderesti tua madre a caro prezzo.
-Se permetti, l’esperienza insegna.
Dicevo, se prenderai questa roba ci sarà una possibilità per te.
-Una possibilità?
- Sì.
Dopo l’estasi arriverà la resa dei conti.
Sarai ad un bivio.
Lì dovrai scegliere tra l’impegno e il disimpegno.
Tutto ad un certo punto si trasforma, nel bene o nel male.
Dopo il turbinio della giostra o scenderai o continuerai a mettere gettoni.
I gettoni saranno il tuo crederci, il tuo aver imparato ad amare capendo che l’amore è impegno e dedizione.
Probabilmente non ti riconoscerai, avrai un momento di smarrimento che passerà guardando con tenerezza la tua donna mentre farà uno dei soliti gesti che non avrà nessun significato tranne che per te.
Proverai piaceri inaspettati, come una pizza al solito posto, una passeggiata parlando, un cinema in due,  il dividere lo stesso letto e il sonno agitato di lei.
I problemi si sommeranno ma li dividerete, unica equazione che a nessun matematico tornerà mai.
Sarà un Paradiso ma con le caratteristiche terrene, pratiche, che la vita ci regala con dovizia.
Se scenderai dalla giostra il libero arbitrio te lo consentirà ma è molto facile che tu questa volta abbia effetti collaterali notevoli.
Salirai in tutte le giostre che vorrai ma senza gettoni.
Non andrai da nessuna parte, un giro di giostra, nausea, abitudine, monotonia, solitudine, fame, noia, abbandono.
Questi gli effetti collaterali più noti.
Ce ne sono anche di meno frequenti.
La morte, quella del cuore.

È roba forte, te l’avevo detto.
Cosa vuoi fare?