E lo chiamavi amore


Col tempo tutto passerà.
Passeranno anche i colori, sbiadiranno sempre più fino a scomparire. 

Come una pellicola in bianco e nero scorreranno immagini confuse dei bei ricordi che rimangono. 
Piano piano dimenticherai le sue mani, non le vedrai più come in un fermo immagine e non rammenterai più come prendeva le tue.
E il suo odore, il suo odore, di cosa sapeva non lo ricorderai.
E come ti guardava, come ti si porgeva, i suoi film preferiti. 

Avrai qualche ricordo confuso.
Quel che resterà impresso nella memoria non sarà poi così bello, così unico come quando non esisteva che lui.
Probabilmente ridimensionerai anche la sua bellezza e la tua intelligenza.
Rimarrà qualche fotogrammo. 

Un nome. 
Un tempo scritto.
Qualche oggetto ritrovato in un cassetto che ti riporterà indietro nel tempo per qualche minuto. 

Pochi secondi di nostalgia. 
Poi un soffio di vento ti farà volgere la testa in altra direzione, lontana da un tempo talmente altrove da sembrare un sogno.