Solo l'attesa fa rumore



È quasi tutto pronto.
Sei già nella cesta, Il bruciatore scalda l'aria all'interno dell'involucro trasformando il propano in una bella fiamma.
La guardi come l'uomo di Neanderthal guardò il primo fuoco.
La mongolfiera ha i colori del cielo al tramonto, un arcobaleno fluttuante.
Solo l'attesa fa rumore.
La mongolfiera è una enorme bolla d'aria calda che sfrutta il principio di Archimede: "un corpo, parzialmente o interamente immerso in un fluido, riceve una spinta dal basso verso l'alto pari al peso del fluido da esso spostato".
Ti rendi conto che una volta staccata dal suolo volerai come volano gli uccelli, le tue ali in un pallone variopinto.
Provi un brivido lungo la schiena, la fiamma divampa.
Qualche scricchiolio annuncia l'imminente distacco.
E tu tremi, tra tensione e gioia.
È il momento di calibrare i pesi, di tenere ciò che va tenuto e di lasciare ciò che va lasciato.
Scarichi la prima zavorra, poi la seconda e infine la terza.
Cominci a salire.
L'emozione allaga i tuoi occhi.
Per un po' guardi il mondo rimpicciolire, l'abbandonare ti ha sempre toccato dentro.
Poi però alzi la testa e finalmente vedi la maestosità del cielo e lo spazio infinito.
Non hai smesso di piangere, hai smesso di dipendere.
Ora nessun rumore tranne il fuoco.
Laggiù in fondo riesci a vedere il mare.