La quadratura del cerchio


Ci proverai con i triangoli, i rombi, gli esaedri, i dodecaedri, pensando di aver trovato la forma perfetta.
Andrai avanti anni a cercare di far combaciare i pezzi decidendo che un quadrato entrerà perfettamente in un cerchio.
Davanti all’evidenza spingerai per far combaciare le forme, caparbio.
Hai ragione tu in fondo.
Ci vuoi credere.
E spingi.
Occhi che ne hanno viste tante sorrideranno in un ricordo doloroso ma inevitabile, sarà anche il tuo un giorno ma non lo sai.
L’incoscienza dell’inesperienza ha tutto il diritto di invaderti, deve lavorarti ai fianchi per formarti, non si diventa saggi senza fare le prove.
Il cerchio arriverà non appena avrai smesso di guardare forme improbabili.
Arriverà con la stessa semplicità della forma che possiede, si incastrerà senza lasciare spazi da cui passa il vento e l’acqua quando piove.
Senza clamore, senza tutto ciò che pensavamo succedesse, con una naturalezza disarmante ci spiazzerà .
È solo questione di non accontentarsi di un incastro imperfetto, in fondo.
Hai ragione tu.
Ci credi.
E il cerchio quadra.


Nella foto la creazione di Simone Vera Bath