Il confine



C’è un confine sottile
una linea tracciata a gessetto
tra un’opinione sincera e un pensiero di verità ostentate.
Quel passo che se fatto va dall’altra parte
dall’elogio al rodimento velato.
Quelle azioni traballanti che si spacciano per buone
ben condite di faccine in movimento o mute,
parole al vetriolo incartate a caramelle
da donare a chi catturi mentendo.
Ambizione e voglia di emergere travestita da umiltà sorridente.
Maschere di falsa luce.
E così tra l’intelligenza e le furbizia
tra il sapere e la presunzione
tra la semplice umiltà e la falsa modestia
tra l’avere carattere e il prevaricare
tra il rubare le parole altrui e lo scrivere le proprie
tra l’indifferenza e il rancore
tra la sicurezza e l'arroganza
tra lo stimarsi ed il narcisismo
tra l’esserci e il farci
tra il promuoversi o l’incensarsi
tra l’avere e il darsi
tra il curarsi e il pavoneggiarsi
tra la stranezza e la follia
tra Eros e Agape
tra un’opportunità e un sentimento
ci sarà sempre quel passo
da fare
o non fare.


Foto di Deathchaser