Prove di scena



Quel tiranno del tempo si prende gioco di noi e del nostro credere di averne tanto.
Illusi dalla vita eterna che ci si sente addosso si spostano appuntamenti di crescita, appuntamenti  col destino, appuntamenti con le responsabilità e si vive facendo trascorrere i giorni facendo prove di scena.
Saremo pronti quando saremo fatiscenti, come i palazzi antichi.
Belli ma inutili.
Potremo recitare a braccio, sapendo la parte a memoria ed andando oltre la parte, improvvisando.
Nel frattempo, tra un tempo e un altro, ruberemo attimi per fingerci indispensabili.
Per cercare di rendere la nostra impronta unica ed irripetibile, tante impronte uniche che nell’insieme faranno una massa di unicità strabiliante.
Costruiremo castelli con le carte da gioco sulla sabbia, arrabbiandoci col vento e con le onde che non si cureranno di mantenerli  in piedi, e giocheremo al gioco delle parole più grosse, quelle che fanno tanto rumore e non sanno di niente, come alla fine ci piace.
Ci eserciteremo nell’arte della cura mettendo al mondo creature geniali e senza difetti che miglioreranno di sicuro il mondo e nessuna di loro sarà mai dalla parte dei cattivi, la cattiveria è un film che ci raccontano tutti i giorni ma che non conosciamo, noi siamo diversi, noi siamo migliori.
Se per un colpo di fortuna batteremo la testa e ci sveglieremo saremo soli, soli o quasi.
Ci annuseremo come i cani, uno su mille odorerà di vero.
E non potremo fare nulla per impedire questi meccanismi perversi, potremo solo stare a guardare perché una volta che ci finisci dentro fai parte di quelle ruote dentate che incastrandosi schiacciano tutto, anche i buoni propositi.
Ma queste cose da dentro non le vedi, queste cose da dentro le pensi buone, queste cose da dentro non puzzano di marcio.
Devi uscirne e cominciare a sentire profumi e non puzza, ad essere anziché recitare, a migliorare anziché credersi arrivati e finiti, privi di difetti.
E costruire case di mattoni, non sulla rena.
Affidandoci al vento solo per farci scompigliare i capelli e non la vita.